Cervelli hi tech progettano il futuro delle aziende alla Hackathon di Var Group e Talent Garden
Al Palacongressi di Rimini torna dal 2 al 4 ottobre la sfida per 80 giovani talenti chiamati a progettare soluzioni innovative e green per le aziende invitate alla kermesse
Quale impatto possono avere sugli esseri umani tecnologie come Intelligenza Artificiale, Realtà Mista, Web 3, Blockchain, UX e visione artificiale? La domanda è al centro della sfida di talenti chiamata Hackathon: tech for humans, organizzata durante l’incontro annuale del Var Group, al Palacongressi di Rimini dal 2 al 4 ottobre.
Protagoniste della competizione sono ottanta brillanti menti provenienti dai migliori atenei italiani e dalla Digital Skills Academy di Talent Garden, che verranno divise in squadre e collaboreranno tra loro, sotto la guida di esperti mentori di Var Group e Talent Garden, per sviluppare soluzioni innovative e sostenibili a beneficio di oltre dieci grandi aziende selezionate dagli organizzatori. Scopo della maratona hi tech è offrire soluzioni imprenditoriali adeguate per affrontare al meglio il futuro, ciascuna tagliata su misura per il comparto in cui operano.
Si va infatti dal turismo alla logistica industriale, dalla ristorazione all’inclusività, dalla grande distribuzione organizzata al trasporto pubblico, dalla moda all’elettrotecnica, fino al mondo delle assicurazioni, a quello dell’energia e del green, dell’ICT e degli eventi.
L’iniziativa promette insomma di trasformare idee in realtà concrete e di impatto, offrendo un’esperienza di co-creazione e sviluppo che mira a fare la differenza. Ai giovani concorrenti sarà data infatti la possibilità di muovere i primi passi nel mondo del lavoro, dimostrando concretamente la loro capacità di sviluppare progetti che le aziende potranno implementare in seguito.
L’edizione 2024 della Hackathon dà al Var Group anche l’occasione di mostrare il proprio impegno sempre più deciso verso tematiche come diversità, inclusione ed equità, presentando come partnership dell’iniziativa la Fondazione ASPHI Onlus. Si tratta di una organizzazione non-profit che da oltre 40 anni favorisce l’accesso all’istruzione, al lavoro e alla società in generale attraverso l’uso delle tecnologie digitali con l’obiettivo ultimo di migliorare la qualità della loro vita.
Alla Onlus spetta dunque il compito di coordinare il gruppo di giovani talenti che dovranno rispondere alla sfida chiamata “AccessNavigator”, per progettare una soluzione che possa migliorare l’accessibilità digitale garantendo a persone con disabilità cognitive, visive, uditive, motorie e anziani l’accesso ai servizi digitali senza barriere. La strategia elaborata sarà adottata da aziende e dalla pubblica amministrazione al fine di migliorare l’usabilità dei servizi digitali per tutti, conformandosi allo stesso tempo agli standard internazionali di accessibilità.
Il valore anche pratico della Hackathon è sottolineato da Giuseppe Mayer, CEO Italia di Talent Garden Italia, con queste parole: «Partecipare alla maratona è un’occasione unica per dimostrare le proprie capacità tecniche e creative, sviluppando soluzioni innovative e utilizzando le tecnologie del futuro. Verranno creati numerosi team per affrontare le esigenze specifiche di ciascun caso aziendale. Le competenze di ciascuno saranno fondamentali per raggiungere l’obiettivo. Il progetto vincitore sarà quello che risolverà le esigenze del cliente con le migliori strategie di sviluppo».
A sua volta, la Ceo di Var Group, Francesca Moriani, ribadisce il credo assoluto dell’azienda organizzatrice nella formazione continua, «ancor più se riguarda quella delle nuove generazioni», precisa aggiungendo: «In un momento in cui le tecnologie digitali pervadono sempre più la nostra vita personale, è fondamentale che le nuove generazioni imparino (e talvolta insegnino) fin da subito a governare e padroneggiare questi strumenti per sfruttarli nello sviluppo di progetti concreti».
In una fase di forte trasformazione come quella che stiamo vivendo, aggiunge Moriani, «competenze, sinergia, contaminazione, innovazione» sono le qualità di cui si ha più bisogno. Su ciascuno di questi aspetti, conclude: «Siamo sicuri che anche quest’anno i ragazzi e le ragazze riusciranno a sviluppare progetti di grande valore e ad avvicinarsi alla concretezza dei progetti proposti dalle imprese con un’importante attenzione al tema dell’accessibilità».
Maggiori info sull’Hackathon e sul progetto a questo link.