Se la sostenibilità chiama, i giovani rispondono: torna il Salone della CSR e dell’innovazione
Le sfide delle sostenibilità e le loro contraddizioni sono al centro della dodicesima edizione del Salone della CSR e dell'innovazione sociale previsto alla Bocconi di Milano dal 9 all'11 ottobre.
Quattro piazze e due aule per i seminari sono i luoghi scelti per la dodicesima edizione del Salone della CSR e dell’innovazione sociale previsto dal 9 all’11 ottobre all’Università Bocconi di Milano, in via Roentgen 1. Filo conduttore della tre giorni è il tema “Sfidare le contraddizioni”, declinato in un programma fittissimo composto da 104 incontri, animato da oltre 500 relatori e 270 organizzazioni. Di quali contraddizioni si parlerà?
Lo spunto di partenza è la ricerca curata da Ipsos sulle dichiarazioni rilasciate in materia di sostenibilità da parte di individui, aziende e istituzioni e il legame tra da quanto detto e quanto realizzato in concreto. Perché un’indagine del genere? Per capire come si possa conciliare crescita economica, responsabilità sociale e ambientale nel lungo periodo e superare le contraddizioni che affiorano durante il lavoro quotidiano.
Protagonisti del Salone ospitato nell’edificio Grafton della Bocconi sono ancora una volta i giovani che animeranno in particolare tre diverse iniziative.
La prima è il Salone Camp, che si tiene per la prima volta il 7 e l’8 ottobre, ossia nei giorni immediatamente precedenti alla kermesse principale, con l’obiettivo di promuovere un’interazione più informale tra imprese, giovani e organizzazioni della società civile attraverso momenti di dialogo come workshop, role play e world cafè. I risultati del pre-salone saranno presentati il 9 ottobre alle 12:30, nella piazza denominata Spazio.
Il secondo appuntamento specifico per le nuove generazioni è Ideathon, un’iniziativa che rappresenta lo sviluppo degli “Hackathon For Impact” organizzati lo scorso anno.
Il focus sarà la crisi climatica: verranno presentate le soluzioni proposte dagli studenti per stimolare la partecipazione attiva dei giovani indifferenti, diffidenti o critici sul ruolo che ognuno può avere per contrastare il climate change. La proclamazione del team vincitore è prevista alle 15 del 9 ottobre, sempre in piazza Spazio.
In vista della sopra citata proclamazione, merita di essere segnalato l’incontro organizzato nella Activity Room dalle 10 alle 13, dove gli studenti protagonisti della Ideathon, divisi in gruppi, si confronteranno su come ingaggiare i dipendenti e i collaboratori diffidenti o indifferenti in iniziative ambientali e sociali promosse dall’azienda. I partecipanti potranno ascoltare la voce di alcuni esperti che li aiuteranno nell’inquadrare meglio il tema. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Etifor e Big Bloom. Per potersi iscrivere è necessario cliccare qui.
Terza iniziativa destinata ai giovani sono gli incontri chiamati “Meet the CSR Leaders”, colloqui individuali su prenotazione online della durata di 30 minuti, attivati per tutta la durata del Salone, destinati a studentesse e studenti universitari, neolaureati e giovanissimi professionisti.
Tra gli altri “highlights” della grande kermesse, da segnalare prima di tutto la scultura che accoglierà i visitatori, alta quasi quattro metri e lunga sei, che raffigura un grande elefante. Ricoperta da una pelle di cotone che rappresenta l’enormità di rifiuti che sta invadendo il mondo, l’opera è stata realizzata dall’artista genovese Andrea Morini. A sponsorizzarla un noto marchio di alimenti per animali e la Fondazione Capellino, che insieme hanno voluto la centralità della biodiversità e l’importanza della valutazione dell’impatto di ogni attività produttiva.
Sempre il 9 ottobre, alle 17:30 saranno comunicati i vincitori della terza edizione del Premio Impatto, promosso dal Salone per portare l’attenzione sull’importanza di misurare e valutare l’impatto generato dalle organizzazioni. I partecipanti iscritti per l’anno 2024 sono 74.
Tra le altre novità, il 10 ottobre alle 12:15 si svolgerà il Processo al Salone, un vero e proprio processo, con un giudice, il Pm, l’avvocato della difesa, la giuria, allestito per valutare aspetti positivi e negativi che un evento come questo possa aver avuto nella crescita della cultura della sostenibilità. Si tratta di un’occasione che Il Salone ha voluto creare per mettersi in gioco e raccogliere spunti per contribuire sempre meglio ad un futuro sostenibile.
La partecipazione alla kermesse è possibile anche in streaming. In ogni caso, per partecipare è necessario iscriversi sul sito del Salone.
Oltre all’Università Bocconi, i promotori del Salone della CSR e dell’innovazione sociale sono Sustainability Makers, Global Compact Network Italia, ASviS, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica.
Grazie alla collaborazione con Bureau Veritas Italia, anche nel 2023 il Salone ha ottenuto la certificazione ISO 20121, norma internazionale che definisce i requisiti di gestione della sostenibilità degli eventi.