Parità di genere in 4BILD, un mattone in più verso l’inclusione

Anche l’edilizia può essere inclusiva e innovativa. Un esempio concreto arriva da 4BILD, la prima realtà italiana nel settore delle rivendite multispecializzate di materiali da costruzione, che ha ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere UNI PDR 125:2022, rilasciata da Bureau Veritas.

Molto soddisfatta del traguardo realizzato a beneficio anche della crescita culturale del settore edile nel suo complesso, è Chiara Freri, Partner e Direttrice Marketing di 4BILD, che ha sottolineato come al risultato l’azienda sia giunta a seguito di un percorso iniziato nel 2022, «con la chiara volontà di rendere visibile l’invisibile: la ricchezza delle persone, delle loro unicità e delle loro esperienze».

In qualità di Presidente del Comitato Guida D&I e Parità di Genere, Freri aggiunge: «Il nostro impegno è quello di costruire un ambiente di lavoro in cui ciascuno possa sentirsi parte di un progetto comune, in cui la diversità non sia solo accettata, ma considerata una risorsa strategica per la crescita».

Con un organico di 200 dipendenti, di cui 56 donne, al riconoscimento 4BILD è approdata attraverso un processo rigoroso che ha valutato sei aree chiave: governance, equità retributiva, opportunità di crescita, inclusione femminile, conciliazione vita-lavoro e cultura aziendale. In merito, va citata la politica adottata dall’azienda sulla parità retributiva al 100% per ruoli e inquadramenti analoghi, un risultato che sottolinea il valore dell’azienda nel promuovere l’uguaglianza in modo concreto e misurabile.

In più 4BILD ha adottato un modello di leadership che non solo riconosce il valore delle diversità, ma le trasforma in un vantaggio competitivo, stimolando una pluralità di visioni, idee e competenze. In proposito Annalisa Dozzi, Partner e membro del Comitato Guida, ha detto: «Abbiamo la responsabilità di favorire un cambiamento culturale, diventando un modello virtuoso in un settore per troppo tempo considerato ad esclusivo appannaggio degli uomini».

L’impegno sopra illustrato si traduce inoltre anche in un forte investimento nell’empowerment femminile, con l’obiettivo di favorire la crescita professionale delle donne in azienda, potenziandone la presenza in ruoli chiave e contribuendo a creare un ambiente di lavoro realmente equo e inclusivo.

La scelta operata negli anni passati è stata ribadita anche nel 2025, come sottolineato durante il meeting di fine anno in particolare dall’intervento di Gabriella Crafa, Vicepresidente della Fondazione Diversity, invitata per presentare “Equity Drives Innovation”, un’analisi sull’importanza della parità di genere nel mondo del lavoro. Il suo contributo ha evidenziato come la diversità e l’inclusione non siano soltanto valori etici, ma anche economici: fattori essenziali per la crescita e la competitività delle imprese. Investire in ambienti di lavoro equi e inclusivi non solo favorisce l’innovazione, ma contribuisce anche a risultati aziendali più solidi e sostenibili.

«4BILD riconosce le proprie persone come la base da cui nascono innovazione e crescita», ha affermato l’amministratore delegato Francesco Freri, che ha ribadito l’impegno nella promozione di «un ambiente di lavoro in cui ognuno possa esprimere pienamente il proprio talento e sentirsi parte attiva del cambiamento».