Certificazione parità di genere: secondo bando per PMI e professionisti

È stato pubblicato il secondo bando per la certificazione della parità di genere, rivolto a PMI e professionisti. La misura, prevista dal PNRR e gestita dal Dipartimento per le pari opportunità in collaborazione con Unioncamere, mette a disposizione 2,5 milioni di euro. Quest’anno, il bando è stato esteso a tutti i soggetti con Partita IVA.

La prima tranche di fondi, pari a 4 milioni di euro, era stata esaurita rapidamente a seguito di un alto numero di domande (1.699), provenienti principalmente da imprese del Nord (39%), del Mezzogiorno (33%) e del Centro (28%). Per far fronte all’elevata richiesta, i fondi sono stati integrati per un totale di 5,4 milioni di euro.

Le candidature sono arrivate da diversi settori, con una prevalenza di attività professionali, manifatturiere, sanitarie, assistenza sociale e servizi di informazione e comunicazione. Le città con il maggior numero di domande sono state Roma (246), Napoli (84), Milano (77), Torino (68) e Bari (56).

«La Certificazione della parità di genere ha suscitato grande interesse e si sta diffondendo con rapidità, dimostrando l’importanza attribuita dalle aziende italiane al ruolo delle donne nel mondo del lavoro», ha dichiarato Eugenia Roccella, Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità.

Anche il presidente di Unioncamere, Andrea Prete, ha sottolineato l’interesse delle imprese italiane per la trasparenza dei processi lavorativi e la riduzione del gender pay gap: «L’alto numero di adesioni dimostra l’attenzione delle imprese alla promozione della trasparenza dei processi lavorativi, alla riduzione del gender pay gap e alla conciliazione vita-lavoro».

Negli ultimi tre anni, oltre 5.000 aziende italiane hanno ottenuto la certificazione per la parità di genere, superando l’obiettivo del PNRR di 800 aziende entro il 2026. Il sistema premiale previsto dal PNRR offre sgravi contributivi fino a 50.000 euro e punteggi aggiuntivi negli avvisi di gara pubblici.
Il bando sarà aperto fino al 18 aprile.