Ripensare la fidelizzazione aziendale: Advice Group lancia “Loyalty Heroes”
L’iniziativa promette di rilanciare e ottimizzare i programmi di loyalty, trasformandoli da costo a fonte di redditività. Una squadra cross-competenza affiancherà le aziende con un approccio strategico e operativo mirato
Rinnovare, ristrutturare e ottimizzare i programmi di loyalty già esistenti, anche se non gestiti direttamente dal gruppo. È l’obiettivo di “Loyalty Heroes”, l’iniziativa appena presentata da Advice Group, la società che per prima ha introdotto in Italia l’utilizzo del behavioral loyalty marketing, strategia basata sulla gestione di programmi di relazione comportamentale con gli utenti grazie all’analisi di big data trasformati in smart data, e sulla possibilità di agire in tempo reale con azioni mirate a supporto delle vendite.
In un mercato in cui l’innovazione spesso rimane a livello teorico, con un approccio che va controcorrente il nuovo progetto di Advice vuole offrire soluzioni concrete per migliorare il ritorno sugli investimenti (ROI) dei programmi di fidelizzazione, senza alterarne le infrastrutture tecnologiche di base.
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Il team “Loyalty Heroes” riunisce sette aree di competenza per supportare i reparti marketing e loyalty aziendali nel ripensamento strategico e operativo dei loro programmi. La squadra è guidata da Fulvio Furbatto, CEO di Advice Group, un professionista di loyalty con più di vent’anni di esperienza, i cui soli ultimi 5 anni gli sono valsi oltre 30 premi nazionali e internazionali. Furbatto spiega: «Negli ultimi anni si è parlato molto di loyalty innovation, ma senza considerare tre problemi strutturali: il costo del lavoro, la stratificazione informatica e l’osservazione limitata ai competitor diretti. Con “Loyalty Heroes” vogliamo salvare la loyalty dal declino, trasformandola da costo a fonte di redditività».
Il team include esperti in diverse discipline, a cominciare da Roberta Sceusa che guida il Loyalty Re-Design, focalizzandosi sulla creazione di customer journey basati su benchmark di oltre 7 miliardi di interazioni di loyalty. In qualità di Data Scientist, Maria Rosaria Saracino analizza invece le performance dei programmi utilizzando i dati come motore di miglioramento. Elena Dalla Rosa si occupa di Loyalty Recognition, con esperienza in modelli SaaS e plug & play per il settore promozionale, mentre Giusy Strippoli guida il Loyalty Observatory, monitorando trend internazionali per influenzare le strategie locali.
Ci sono poi Laura Cagnacci, che coordina la Loyalty Activation, sviluppando soluzioni di engagement per target poco attivi o occasionali, e Daria Antonini, responsabile del Content Loyalty, impegnata a combinare obiettivi di up e cross selling con la brand reputation e la sostenibilità.
Il progetto risponde a un’esigenza concreta del mercato: secondo l’Osservatorio Fedeltà dell’Università di Parma, il 78% delle aziende prevede di rivedere le proprie strategie di loyalty per adattarsi ai nuovi comportamenti di acquisto.
A differenza dei modelli di consulenza tradizionali, “Loyalty Heroes” adotta un approccio temporaneo e mirato: «Il nostro non è il classico approccio consulting che rimane in azienda a lungo termine», ha spiegato Fulvio Furbatto. «Siamo un team in “prestito” che analizza, modifica e rilancia il programma, per poi lasciare il progetto nelle mani dell’azienda attraverso una formazione interna mirata».
Con “Loyalty Heroes”, Advice Group si posiziona come player innovativo nel settore della loyalty, offrendo un’alternativa concreta per le aziende che cercano di ottimizzare i propri programmi di fidelizzazione senza investimenti infrastrutturali onerosi.
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