Nata la Carta del Rispetto, per comunicatori davvero equi e inclusivi

Uniti per comunicare meglio l’importanza del rispetto reciproco. E’ la scelta adottata dalle principali associazioni della comunicazione in Italia, ADCI, IAB Italia, OBE e UNA, che insieme hanno promosso la Carta del Rispetto. Si tratta del primo manifesto ufficiale che fornisce alle aziende e ai professionisti un vademecum dettagliato e strutturato per creare luoghi di lavoro sicuri, inclusivi ed equi e superare il gender gap nel settore della comunicazione.

Il documento fornisce indicazioni concrete sulle azioni necessarie ad avviare un vero e partecipato processo di sviluppo di ambienti lavorativi rispettosi e inclusivi. In particolare, si punta alla creazione di un contesto in cui è possibile esprimersi liberamente anche attraverso gli “ambassador del rispetto”.

Si vuole poi valorizzare e rispettare il tempo proprio e delle persone con cui ci relazioniamo. Essenziale è anche la condivisione delle informazioni allo scopo di alimentare la fiducia e il rispetto reciproco. Sì anche ad incentivare azioni consapevoli per un impatto positivo sull’ecosistema dell’organizzazione.

Ok all’incremento della consapevolezza dei pregiudizi e degli automatismi per la promozione di comportamenti rispettosi delle diversità. Indispensabile è inoltre la promozione di una “cultura del feedback” per favorire la crescita e il miglioramento continuo dell’organizzazione valorizzando il rispetto delle persone e delle loro competenze. Centrale è infine l’esercizio del potere con il riconoscimento del talento per creare un ambiente dove il merito è riconosciuto.

La “Carta del Rispetto” rappresenta dunque un impegno tangibile perché «il rispetto non deve essere solo un obiettivo per il futuro, ma una realtà concreta nel presente», afferma Stefania Siani, Presidente ADCI.

«L’unione delle nostre forze potrà generare un cambiamento significativo, abbattere le disuguaglianze e promuovere una cultura di rispetto e inclusione», sottolinea a sua volta Davide Arduini, Presidente UNA.

Il manifesto nasce a seguito di un percorso condiviso che ha preso il via nel luglio 2023, con la creazione di un tavolo interassociativo volto a sensibilizzare il settore su tematiche di inclusività e parità di genere.

Un primo passo è stato lo studio condotto attraverso una survey, i cui risultati sono stati presentati in occasione dell’ultimo IF! Italians Festival, manifestazione che dal 2014 si dedica alla valorizzazione della creatività nell’industria della comunicazione. Da qui ha preso forma il progetto “U4R | United for Respect” con l’obiettivo di superare ogni disparità di genere e promuovere una cultura basata sul rispetto e sull’uguaglianza.

Il lavoro di confronto e approfondimento è proseguito fino al workshop dello scorso giugno 2024, dove un panel di esperti del settore – con il supporto di Valore D e Methodos – ha condiviso idee e stimoli per la stesura di un documento di riferimento per brand, agenzie e professionisti, il cui risultato è oggi la “Carta del Rispetto”.

«Consapevoli dunque che rispetto, etica e responsabilità devono essere al centro di ogni iniziativa, questa Carta è un segnale concreto della volontà di valorizzare il lavoro di ciascuno, promuovendo una cultura basata sulla dignità e sulla collaborazione», rimarca Carlo Noseda, Presidente IAB Italia, evidenziando il valore del documento.

Un passo decisivo verso un cambiamento culturale oggi necessario perché, come afferma Laura Corbetta Presidente OBE, «nessuno deve rinunciare a essere sé stesso sul posto di lavoro. La Carta del Rispetto rappresenta un’iniziativa concreta per prevenire discriminazioni e comportamenti lesivi, promuovendo ambienti in cui ognuno possa esprimere liberamente la propria identità e talento».

Per scaricare la Carta del Rispetto cliccare qui.