Sì alle simulazioni per formare le persone a gestire la complessità: parola di BTS

Le simulazioni possono essere utilissimi strumenti per formare figure dirigenziali a ruoli di maggiore complessità, ma anche per diffondere i valori aziendali. Lo sostiene la società di consulenza strategica BTS, che ha osservato come questa questa tendenza stia acquisendo un forte slancio, ad esempio nella Silicon Valley, dove molte grandi aziende tech le utilizzano negli ambiti sopra descritti e anche per creare allineamento strategico e per allenare le forze vendita.

Utilizzare le simulazioni permette quindi alle persone nelle aziende di “allenarsi” ad affrontare le sfide fondamentali per il successo della strategia complessiva di business e di leadership in un contesto “safe”. Come funzionano le simulazioni?

BTS parla di round specifici attraverso i quali i partecipanti possono discutere in gruppo le priorità aziendali, allenare la capacità decisionale, riflettere sugli impatti delle proprie scelte e applicare
immediatamente quanto appreso, rafforzando così la learning agility e la possibilità di impattare sui risultati di business.

La metodologia applicata evidenzierebbe pertanto come questo strumento permetta non solo di migliorare la comprensione teorica, ma anche le abilità pratiche, grazie a un’esperienza immersiva e interattiva.

Un approccio di questo genere sarebbe quindi fondamentale per le aziende che desiderano sviluppare la capacità delle proprie persone di gestire situazioni a sempre più elevata complessità, in contesti di incertezza.

Tre gli elementi chiave che determinano il successo dell’esecuzione aziendale, riassumibili, per BTS, nella formula “Esecuzione = Allineamento x Mindset x Competenze”.

In concreto, nelle simulazioni di business si può lavorare su tutti e tre gli elementi sopra citati. Di che cosa si tratta nello specifico?
L’Alignment riguarda l’allineamento degli obiettivi strategici tra tutti i membri dell’organizzazione, il Mindset rappresenta l’atteggiamento mentale verso le sfide, mentre le Capabilities (o Competenze) includono le competenze tecniche e trasversali necessarie per tradurre strategie in azioni efficaci.

Del metodo parla Francesco Fanelli, VP e Responsabile dell’ufficio italiano di BTS: «Le aziende spesso investono in strategie e tecnologie senza prestare sufficiente attenzione al coinvolgimento delle persone. Le simulazioni di business rappresentano una risposta a questa lacuna, permettendo di lavorare su
allineamento, mindset e competenze per garantire una più efficace implementazione delle strategie aziendali. Con questo approccio innovativo, le simulazioni consentono così di creare ambienti immersivi e realistici in cui testare decisioni strategiche senza esposizione al rischio. Questa soluzione non solo
facilita l’apprendimento, ma favorisce anche la crescita aziendale, migliorando l’esecuzione delle strategie e l’efficienza operativa in contesti complessi».

Un esempio rilevante dell’efficacia delle simulazioni è il progetto che BTS ha sviluppato con Salesforce, contribuendo a diffondere una vera e propria cultura della simulazione all’interno dell’azienda. In che cosa è consistito?

Attraverso un programma su larga scala, BTS ha formato oltre 30.000 membri del team dell’azienda statunitense di cloud computing in tre diversi fusi orari, preparandoli ad affrontare scenari complessi, come l’impatto dell’inflazione sui mercati.

L’approccio immersivo ha garantito un significativo vantaggio competitivo: rispetto ai tradizionali metodi di formazione, le simulazioni hanno reso l’apprendimento più coinvolgente ed efficace, permettendo ai dipendenti di tradurre immediatamente la teoria in pratica.

Per essere certi dell’efficacia del metodo utilizzato, BTS utilizza un sistema di analisi multilivello,
che valuta la risposta dei partecipanti, il cambiamento nei comportamenti e i risultati economici ottenuti. L’obiettivo è far sì che la formazione non sia solo teoria, ma diventi un vero strumento di crescita strategica.