Madonnager: come essere mamma, donna e manager (senza perdere la testa)
Ogni venerdì Atena Manca racconta su People are People la sua vita da Madonnager, mamma, donna e manager. Non perdetevi il suo Manifesto
di Atena Manca *
Ciao, sono Atena Manca, e se anche tu ti destreggi tra email di lavoro, pappe, e la costante sensazione di non avere il controllo, allora benvenuta nel club delle Madonnager! Sì, proprio così: mamma, donna e manager, il tutto condito con una buona dose di caffè XXL e una pianificazione che farebbe impallidire un Generale. Nel mio tentativo di non perdermi per strada, ho deciso di mettere nero su bianco le mie riflessioni, creando il Manifesto delle Madonnager.
Le tre fasi della vita di una Madonnager
La vita di una Madonnager non è una passeggiata, e ogni fase è un’avventura a sé.
1. Pre-figli: ricordi quei tempi in cui pensavi di avere tutto sotto controllo? Carriera al top, yoga serale, magari anche una cena improvvisata con amici. Tempi gloriosi, vero? Qui vivevi per il lavoro, viaggi e progetti personali, con l’illusione che, quando sarebbero arrivati i figli, avresti potuto fare tutto. Spoiler: non funziona così.
2. Primo periodo della maternità: benvenuta nella fase del caos. Le notti zombie sono all’ordine del giorno, e non sai più se l’appuntamento delle 10 è con il pediatra o il CEO. Il papà diventa il tuo migliore alleato, ma la sensazione di essere sull’orlo del collasso è sempre lì. Eppure, continui a farcela, tra un pannolino e una conference call.
3. Secondo periodo della maternità: ed ecco la svolta! Il momento in cui inizi a vedere una luce in fondo al tunnel (e no, non è un treno). I bambini iniziano a dormire tutta la notte, tu riesci a pianificare la giornata senza troppi drammi e ti rendi conto che, con un po’ di organizzazione, puoi effettivamente essere tutto: mamma, donna e manager. La parola chiave qui? Pianificazione (e chiedere aiuto quando serve, perché la “Wonderwoman” è solo un mito da film).
Come è nato il Manifesto?
L’idea del Manifesto delle Madonnager è nata proprio nella mia “fase 3”, quando finalmente ho capito che, dopo tutto quel caos, c’era davvero un modo per ritagliarsi spazio per sé stesse. Durante la fase 2, tutto sembrava insormontabile: le notti in bianco, il senso di colpa, il non riuscire a fare nulla “bene”. Molte donne, in quel momento, lasciano il lavoro, pensando di non avere scelta. Ecco perché il Manifesto non è solo un insieme di consigli, ma un inno alla speranza. È qui per dire a tutte: «Non mollare! Si può fare, e ne vale la pena».
È un fallimento della società quando una donna è costretta a scegliere tra la carriera e la maternità. Abbiamo bisogno di un sistema che sostenga le donne, che permetta loro di rimanere nel mondo del lavoro senza dover sacrificare tutto. Ecco perché ho deciso di mettere insieme tutte quelle riflessioni e consigli non richiesti che tanto amo dispensare. Perché sì, ridere delle nostre sfide quotidiane è fondamentale, ma trovare soluzioni è ancora meglio.
Il ruolo degli uomini (sì, anche loro contano!)
Non dimentichiamoci dei papà, i nostri co-piloti nella giungla della vita familiare. No, non sono solo “aiutanti” o eroi del weekend che cambiano un pannolino ogni tanto. Sono parte attiva di questa follia organizzata e, se vogliamo che le cose funzionino davvero, anche loro devono partecipare alla pari.
madonnager.it: il diario di una multi-personalità
Da queste esperienze è nato madonnager.it, un blog dove condivido le mie riflessioni e (ovviamente) i miei consigli non richiesti. Non ti prometto la formula magica, ma ti assicuro che con un po’ di ironia e qualche trucco di sopravvivenza, possiamo farcela tutte. Tra tutorial di make-up per nascondere occhiaie da record e recensioni su prodotti che facilitano la vita, troverai il mio modo di affrontare la sfida quotidiana di essere mamma, donna e professionista, senza perdere la testa.
Un viaggio da fare insieme
Essere una Madonnager significa accettare la complessità della nostra vita e riderci su. Con un po’ di organizzazione, il supporto dei papà, dei nonni e della famosa “baby sitter- santa -subito”, possiamo davvero affrontare tutto. Se ti ritrovi in queste parole, seguimi su Instagram e condividiamo insieme riflessioni, consigli e tante risate.
Madonnager di tutto il mondo, uniamoci!
* Chi è l’autrice
Atena Manca è una professionista con quasi 20 anni di esperienza nel marketing e nella comunicazione. Laureata in Economia per l’Arte e la Cultura all’Università Bocconi e con un Master in Marketing a Publitalia ’80, ha completato di recente il corso Mastering Digital Marketing in an AI World alla London Business School. Creatrice del blog Madonnager.it, Atena condivide riflessioni e consigli (anche quelli non richiesti!) su come bilanciare carriera, maternità e vita personale, sempre con un pizzico di ironia.